A scuola non si parla d’altro. Un’iniziativa ambiziosa, partita da un’idea inizialmente considerata da molti utopistica, è finalmente diventata realtà. Quando si pensa ad un giornalino scolastico probabilmente si immagina uno spazio in cui i ragazzi non godono di grandissimo margine di manovra, con i professori sempre e comunque pronti a “censurare” determinati articoli sgraditi.
Questo è però un pregiudizio e, come tale, può essere smontato senza alcun tipo di difficoltà. Ogni idea, pensiero o produzione che compariranno su questo sito saranno infatti interamente sviluppati degli autori presenti in redazione, pronti a stupire senza alcun bisogno di aiuti esterni. Una squadra numerosa nata dalla passione e dalla voglia di incidere in una società che, probabilmente, ci sottovaluta.
Cari lettori, è con queste premesse che si presenta “Lo Skeptron”, il giornalino scolastico online del liceo Chiabrera-Martini di Savona che tratterà non solo argomenti inerenti al contesto della scuola, ma anche e soprattutto concentrati sulle tematiche giovanili e di attualità.
Alcuni potrebbero pensare che, a causa della giovane età dei redattori, questo sito possa non essere obiettivo o magari proporre istanze poco interessanti. Nel nostro piccolo però abbiamo scelto, come detto in apertura, di essere ambiziosi, puntando se possibile anche a diventare un punto di riferimento per alcuni.
Uno spazio variegato dove chiunque possa sentirsi rappresentato e a suo agio, questo è un altro degli obiettivi dello Skeptron, che grazie alle sue nove sezioni tenterà di soddisfare le curiosità di chiunque. Musica, cinema&intrattenimento, sport, pensieri, moda, società e cultura sono altri tra i raggruppamenti che affiancheranno quello dedicato all’attualità.
Attraverso essi tenteremo appunto di stupirvi, ma c’è di più. Proveremo anche ad incuriosirvi, ma anche e soprattutto a raccontare la realtà dal punto di vista di noi ragazzi, stanchi però di essere sminuiti e non considerati, oppure considerati ancora troppo immaturi per determinate faccende.
Il futuro è adesso e noi, grazie allo Skeptron, speriamo di poter incidere anche su di esso. La possibilità di contattarci tramite la mail comunicazioni@loskeptron.eu e l’apertura dei primi profili social di questo progetto (potete trovarci su Instagram e su Facebook cercando il nostro nome) manifestano la volontà di interazione costante con il nostro pubblico. Sarà infatti proprio grazie all’indirizzo di posta elettronica e soprattutto ai social (presto sbarcheremo anche su altri) che potrete contattarci in qualsiasi momento per qualsiasi curiosità, segnalazione o richiesta, questo nella speranza che altri scelgano di avvicinarsi a questa vivace iniziativa.
Le riunioni per strutturare l’organigramma del sito e lo spazio online così come le innumerevoli ore dedicate alla stesura degli articoli non ci hanno di certo demotivato: questo per noi è solo l’inizio, augurandoci di poter presto instaurare nuove collaborazioni esterne.
Al momento è un piacere poter contare su Gabriele Cordì, firma esperta ed ex alunno del nostro istituto che ha accettato di aiutarci mettendo a disposizione la sua immensa conoscenza del patrimonio artistico italiano e locale. Ringraziamo inoltre la professoressa Emanuela Antibo, la quale si è resa disponibile per svolgere il ruolo di referente di questa attività, il preside Alfonso Gargano, che da subito ci ha supportato formalizzando qualsiasi tipo di richiesta e tutti coloro i quali hanno creduto e credono in noi. Ce la metteremo tutta, non dubitate.
Prima di concludere però è necessario spiegare le ragioni che hanno portato alla scelta del nome di questo giornalino: Lo Skeptron, emblema di grandezza e di potere, era il bastone che usavano i Greci per passarsi la parola. Così come nell’antichità, adesso i ragazzi di questa redazione tenteranno di raccontare non solo le questioni irrisolte all’interno del nostro istituto, ma come detto in precedenza anche quelle della vita di tutti i giorni.
La “Dead students society” (questa la descrizione fornita per inquadrare la nostra iniziativa) è pronta quindi a dare spazio a qualsiasi tipo di argomento attraverso articoli, approfondimenti ed interviste, mezzi che cercheremo di utilizzare consapevolmente per dare sfogo alla nostra passione giornalistica.
Lo scettro adesso passa a voi: siete pronti ad iniziare il dibattito?
Complimenti.. un bellissimo progetto innovativo e di sicuro interesse per molti. In questo mondo ormai disorganizzato si ha bisogno di persone che credono fermamente in ciò che fanno e faranno bravi…!