Il 3 novembre 2021 è finalmente uscito l’ultimo trailer della seconda e ultima parte della quinta stagione de La Casa di Carta, in arrivo il 3 dicembre su Netflix. La curiosità è tanta per gli appassionati della serie: la presentazione genera suspance e molte domande sul destino dei personaggi.
La terza e la quarta stagione
La Casa di Carta è sicuramente una delle serie più amate in tutto il mondo, con milioni e milioni di visualizzazioni, tanto che le maschere di Dalì, utilizzate dalla banda del Professore, sono diventate un vero e proprio simbolo di ribellione e resistenza. E’ una serie che funziona, che tiene incollati allo schermo, che ha una capacità di attrazione incredibile.
Le prime due stagioni che trattavano della rapina alla Zecca di Stato spagnola sono state le più apprezzate, mentre le ultime sono quelle più criticate, accusate di essere forzate. Ma vediamo di farne un breve riassunto: dopo la rapina alla Zecca, i membri della banda si godono il bottino di vari milioni di euro in giro per il mondo. Rio, però, viene catturato e torturato dalla polizia, in particolare dall’ispettore Alicia Sierra, col fine di scoprire il nascondiglio del Professore, l’organizzatore della rapina. Perciò la banda si riunisce e decide di liberare Rio attaccando contemporaneamente il “sistema”, facendo la cosa che riesce loro meglio: rubare.
Il nuovo colpo, molto più complicato, era stato ideato da Berlino, fratello del Professore, morto nella prima rapina, e prevede l’attacco alla Banca di Spagna, con l’obiettivo di fondere e rubare l’oro della riserva nazionale. Non ci è chiaro ancora la modalità con cui l’oro verrà estratto dalla Banca, ma di sicuro lo scopriremo nell’ultima parte della quinta stagione. All’interno della Banca vi sono vari scontri tra ostaggi e rapinatori: in uno di questi perde la vita Nairobi, per mano di Gandia, capo della sicurezza riuscito a liberarsi. Rio, grazie a un ricatto del Professore, viene riconsegnato ai compagni. Lisbona intanto, in precedenza arrestata, riesce a entrare nella Banca, e il Professore trova un nuovo nascondiglio in cui installa il suo centro di controllo.
Alicia Sierra, che nel frattempo è stata sospesa dal ruolo di ispettore, scopre il nascondiglio. Nel mentre è ricercata perchè le sono state attribuite tutte le responsabilità delle torture di Rio. La quarta stagione si chiude con Alicia Sierra che punta la pistola al professore.
La quinta stagione, parte prima: riassunto e osservazioni
Dopo più di un anno di attesa a causa della pandemia, il 3 settembre 2021 è uscita la prima parte dell’ultima stagione de La Casa di Carta. Cinque episodi dalla durata di circa un’ora ciascuno, caratterizzati da pura azione.
La particolarità dell’ultima stagione, da come hanno anticipato i teaser trailer e il trailer stesso, è l’aumento dell’epicità scenica, forse addirittura un po’ eccessiva. Gli episodi infatti sono ricolmi di scene di violenza, sparatorie, esplosioni, fuoco. Una vera e propria guerra. Il motivo? L’ingresso dei militari all’interno della Banca.
Il Professore, infatti, è stato catturato da Alicia, e il colonnello Tamayo ha ordinato un attacco mirato e decisivo da parte dell’esercito per porre finalmente una conclusione a questa sensazionale rapina. I militari fanno ingresso dal tetto, facendolo esplodere; seguono vari scontri armati con i rapinatori, che rimangono divisi. Nel frattempo ad Alicia, che non è riuscita a estorcere nulla riguardo al piano dal Professore, si rompono le acque: era infatti quasi al termine della gravidanza. Il Professore la aiuta a partorire e riesce così a riprendere il controllo della rapina. Tokyo, Manila e Denver si trovano nella cucina, attaccati dai militari: l’unica via di scampo è lanciarsi da un montavivande. Tokyo però non può farlo, infatti in precedenza alcuni cecchini l’avevano ferita.
Decide così di sacrificarsi per i compagni, facendo da scudo umano. I soldati non hanno pietà. Quando ormai tutto sembra finito, con le poche forze rimaste Tokyo sgancia le granate che aveva appese al cinturone, facendosi esplodere, ed uccidendo parte dei militari, tra cui Gandia.
Questa prima parte si chiude così, tra le lacrime della banda e del Professore: un finale completamente inaspettato, che ha lasciato a bocca aperta tutti.
Personalmente sono d’accordo con chi critica la troppa epicità di alcune scene e chi preferiva lo stile delle altre stagioni. Nonostante ciò questa parte è riuscita comunque a tenermi col fiato sospeso. E il trailer dell’ultima parte ha riconfermato questo stato d’animo.
L’ultimo trailer
Le sorprese non terminano mai: il trailer uscito il 3 novembre ha lasciato spiazzate molte persone, tra cui me. Si parte subito alla grande: la prima scena vede il Professore, su una macchina rossa, che attraversa la folla davanti alla Banca e viene lasciato passare dai militari.
Il Professore quindi entrerà nella Banca. Il motivo? Difficile dirlo. Suppongo debba essere successo qualcosa di davvero grave per il compimento di un gesto simile. Capiamo però che il Professore lascerà il nascondiglio, e che Alicia, nel frattempo ricercata dalla polizia, probabilmente lo inseguirà. Nelle scene successive notiamo che il flashback su Berlino e suo figlio Rafael (nonostante non appaia) continua: probabilmente quest’ultimo avrà un ruolo di rilievo nell’ultima parte. Si vedono poi i componenti della banda rimasti, distrutti dalla morte di Tokyo: vediamo che Denver e Stoccolma fanno pace, Palermo che teme di non uscirne vivo, Helsinki che si sta riprendendo dalla ferita alla gamba subita nella prima parte della stagione.
Quale sarà destino della banda?
Ma arriviamo al punto decisivo: all’interno della Banca fanno ingresso altri militari, e la banda viene catturata: si vedono chiaramente i rapinatori inginocchiati davanti ai soldati, e nell’ultima scena appare Denver che grida disperatamente dall’interno di quella che sembra essere la tenda della polizia all’esterno della Banca. Insomma, moltissime informazioni poco rassicuranti sulla sorte dei tanto amati personaggi della serie. Tuttavia non sono convinto che una serie di così grande successo sia destinata a finire in una maniera così triste, seppur plausibile. E’ risaputo che spesso i trailer ingannino lo spettatore, facendo credere cose che poi non accadono realmente. Spero infatti in un piano di emergenza del Professore, in una mossa geniale come quelle che ben conosciamo.
Le domande quindi sono tante: verranno giustiziati? Imprigionati? Che fine farà il Professore? E Alicia? Non ci resta che aspettare con ansia il 3 dicembre. Se avete teorie o impressioni al rigurardo, fatemelo sapere!