Unico sketch figurativo del pluriomicida rilasciato dall’FBI.

Il “Killer dello Zodiaco”, dall’inglese Zodiac Killer, fu un noto assassino di origine americana al quale vengono attribuiti cinque omicidi avvenuti tra il 1968 e il 1969 in California. Sospettato di averne commesso almeno anche altri 37, il Killer dello Zodiaco non è mai stato catturato nonostante lo sketch dato all’FBI da parte delle due e uniche vittime sopravvissute, una fra le quali Bryan Hartnell. Nella svolta del caso vi furono diversi sospetti, tali come Rick Marshall, Bruce Davis e Gareth Penn, poi smentiti in quanto le impronte non corrispondevano alle scene del crimine, questo anche se avevano comportamenti e presentavano aspetti comuni al pluriomicida. Vi fu però un sospettato particolareTed CruzTed è il sospettato più recente nel caso del Killer dello Zodiaco. Nel 2013 molte persone vedevano aspetti particolari di Cruz che lo associavano al killer. Venne talvolta attuato un sondaggio di politica pubblica, nel quale il 38% ipotizzava che Cruz fosse proprio il Killer dello Zodiaco, con un 10% che era sicuro. Tuttavia vi era un fatto che lo escludeva completamente: l’anno di nascita. Infatti Ted Cruz era nato due anni dopo gli omicidi; però d’altronde il certificato di nascita potrebbe essere falso.

L’immagine sopraindicata mostra i tre diversi crittogrammi inviati dal killer dello zodiaco alle tre diverse testate giornalistiche.

Le prime lettere che il pluriomicida mandò a tre diverse testate giornalistiche, San Francisco Examiner, San Francisco Chronicle e Vallejo Times-Herald, sono datate 1969. In queste egli reclamava la responsabilità dei tre omicidi, aggiungendo una frazione di crittogramma di 408 caratteri totali, dove veniva nascosta la propria identità. Egli richiese che ogni frazione di crittogramma venisse stampata e pubblicata sulla prima pagina del giornale, e in caso contrario avrebbe assassinato dozzine di persone. Tali parti del crittogramma vennero pubblicate, così facendo le minacce non ebbero ripercussioni. Ma oggi, dopo 51 anni, è stato decifrato il messaggio inviato al San Francisco Chronicle, con la testata stessa a rivelarlo. «Spero che vi stiate divertendo molto nel tentare di prendermi…… ma non ho paura della camera a gas perché mi manderà in paradiso dove ho già mandato gli altri. Adesso ho abbastanza schiavi che lavoreranno per me». Nonostante l’enigma sia stato risolto, l’identità dello zodiaco rimane tutt’oggi ignota, ma in merito a ciò l’FBI ha affermato che continueranno a indagare sul caso al fine di portare giustizia alle vittime di questi crimini brutali, ma anche per dare pace alle famiglie delle vittime stesse.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *